Nei giorni scorsi, alcuni utenti della Comunità Leo di Valle di Maddaloni hanno partecipato alle attività organizzate presso la sede di Legambiente – Geofilos a Succivo. I giovani utenti dell’Associazione Leo, molti dei quali in misura alternativa alla detenzione in carcere, o in affidamento in prova ai SS.SS e o custodie cautelari, hanno partecipato al “laboratorio di orto sociale per la sperimentazione di nuovi approcci all’educazione ambientale e la promozione della cultura e civiltà contadina” ed al “laboratorio sulla legalità della tutela ambientale del proprio territorio”. Le attività si sono svolte nell’ambito del progetto “Sostenibilità come misura alternativa” (Bandi di microprogettazione sociale 2012/2013). La partecipazione degli utenti è stata possibile grazie all’Autorità Giudiziaria competente che, attraverso la U.E.P.E. (Ufficio per la Sezione Penale Esterna) di Caserta, ha concesso la possibilità agli utenti delle attività outdoor previste dal progetto dell’Associazione Leo. La Comunità, in tal modo, intende proseguire l’operato sul nostro territorio non solo nel recupero dalla tossicodipendenza ma anche in ambito educativo attraverso la promozione di nuove forme di cittadinanza attiva. Tali attività, che hanno come obiettivo la sensibilizzazione ad una cultura della legalità e della sostenibilità ambientale, sono indispensabili per un efficace reinserimento sociale degli individui che, in questo modo, diventano energie attive e positive per la società, in grado di essere una nuova ricchezza ed uno stimolo per la soluzione dei problemi del nostro territorio.
Progetto Orto Sociale
14
Ott